Witchery

I Witchery sono una band metal estrema svedese nota per il suo suono aggressivo e influenzato dal thrash. Ecco alcuni fatti sulla band:

1. Formazione e primi anni: I Witchery si sono formati nel 1997 in Svezia da membri di varie altre band metal, tra cui Satanic Slaughter, Seance e The Haunted. La formazione fondatrice era composta da Patrik Jensen (chitarra), Sharlee D'Angelo (basso), Toxine (voce), Richard Corpse (chitarra) e Mique (batteria). La band ha rapidamente guadagnato l'attenzione nella scena metal per le sue intense esibizioni dal vivo e il suono thrash metal vecchia scuola.

2. Album di debutto "Restless and Dead": I Witchery pubblicarono il loro album di debutto, "Restless and Dead", nel 1998. L'album metteva in mostra l'energia grezza della band, i riff aggressivi e le voci annerite. Tracce come "The Reaper" e "Witchkrieg" hanno ricevuto elogi dai fan del metal estremo, stabilendo Witchery come una forza da non sottovalutare nel genere.

3. Cambi ed evoluzione della formazione: Nel corso degli anni, i Witchery hanno subito numerosi cambi di formazione, con Patrik Jensen che è stato l'unico membro costante. Nonostante questi cambiamenti, la band ha continuato ad evolvere il proprio sound, incorporando elementi di black metal, death metal e heavy metal tradizionale nella loro musica. Questa volontà di sperimentare e superare i limiti ha mantenuto la musica dei Witchery fresca ed emozionante per i fan.

4. Collaborazioni e progetti collaterali: I membri di Witchery sono stati coinvolti in vari progetti collaterali e collaborazioni nel corso degli anni. Patrik Jensen, ad esempio, è anche il chitarrista della band melodic death metal svedese The Haunted. Questi progetti collaterali consentono ai membri di esplorare diverse strade musicali pur mantenendo l'identità principale di Witchery.

5. Acclamazione della critica e successo continuo: I Witchery hanno ricevuto il plauso della critica per i loro album e le loro esibizioni dal vivo. La loro discografia comprende diversi album ben accolti, come "Dead, Hot and Ready" (1999), "Symphony for the Devil" (2001) e "In His Infernal Majesty's Service" (2016). La dedizione della band al proprio mestiere e il loro incrollabile impegno nel fornire metal ad alta energia hanno guadagnato loro una base di fan devota e assicurato il loro continuo successo in questo settore.