Boys Will Be Boyz

Anno: 1992
Artista: Newsboys

Altri album di Newsboys

Newsboys - Hell Is for Wimps
Hell Is for Wimps
1990, canzoni: 6
Newsboys - Take Me to Your Leader
Take Me to Your Leader
1996, canzoni: 3
Newsboys - Adoration: The Worship Album
Newsboys - Born Again
Born Again
2010, canzoni: 2
Newsboys - God's Not Dead
God's Not Dead
2011, canzoni: 2
Newsboys - In the Hands of God
In the Hands of God
2009, canzoni: 1
Newsboys - Back 2 Back Hits: Adoration/Newsboys: Greatest Hits
Newsboys - Greatest Hits
Greatest Hits
2007, canzoni: 2

Fatti sull'album "Boys Will Be Boyz"

Titolo dell'album:I ragazzi saranno ragazzi
Artista:Strilloni

Metainformazioni:"Boys Will Be Boyz" è il terzo album in studio del gruppo rock cristiano australiano Newsboys, originariamente pubblicato nel 1991. Questo album mette in mostra l'approccio energico e giovanile dei Newsboys alla musica rock, fondendo melodie orecchiabili con testi spiritualmente edificanti. "Boys Will Be Boyz" cattura il suono iniziale della band e mostra la loro evoluzione come musicisti, gettando le basi per il loro futuro successo nell'industria della musica cristiana.

Fatti interessanti:

  1. Debutto del cantante principale: "Boys Will Be Boyz" segna il debutto del cantante John James con i Newsboys, dopo la partenza del cantante originale della band, John James ha portato una voce distintiva e una presenza scenica carismatica alla band, contribuendo a consolidare l'identità dei Newsboys come uno dei principali gruppi rock cristiani degli anni '90.

  2. Successo in classifica: Diversi brani di "Boys Will Be Boyz" hanno raggiunto il successo commerciale nelle classifiche di musica cristiana, inclusi singoli come "I'm Not Ashamed" e "Upon This Rock". Gli hook accattivanti e l'energia contagiosa dell'album hanno risuonato con il pubblico, guadagnando ai Newsboys una base di fan devota e gettando le basi per i loro futuri successi in vetta alle classifiche.

  3. Collaborazione con Steve Taylor: "Boys Will Be Boyz" presenta contributi alla produzione e alla scrittura delle canzoni dell'acclamato musicista e produttore Steve Taylor. Il contributo creativo di Taylor ha contribuito a modellare il suono e la direzione dell'album, aggiungendo profondità e complessità alla musica dei Newsboys pur rimanendo fedeli alle loro radici nel rock cristiano.

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