Maxine
Anno: 1975
Artista: Maxine Sullivan
Altri album di Maxine Sullivan
Sings the Music of Burton Lane
1986, canzoni: 1
Together: Maxine Sullivan Sings the Music of Jule Styne
1987, canzoni: 4
Enjoy Yourself
1978, canzoni: 7
Swingin' Sweet
1986, canzoni: 2
At Vine St. Live
1986, canzoni: 3
Close as Pages in a Book
1970, canzoni: 1
Something to Remember You By [Japan]
2003, canzoni: 2
Queen, Vol. 4: Dream a Little Dream of Me
2002, canzoni: 8
Fatti sull'album "Maxine"
Titolo dell'album:Maxine
Artista:Maxine Sullivan
Genere:Jazz, altalena
Etichetta:Columbia Records
Descrizione:"Maxine" è un accattivante album jazz della talentuosa cantante Maxine Sullivan. Pubblicato su Columbia Records, l'album mette in mostra il notevole talento vocale di Sullivan, il fraseggio squisito e la consegna emotiva, rendendolo un'aggiunta straordinaria al canone del jazz. Con la sua eclettica selezione di standard e composizioni originali, "Maxine" offre agli ascoltatori un affascinante viaggio musicale pieno di melodie piene di sentimento ed eleganza senza tempo, stabilendo saldamente Sullivan come una presenza luminosa nel mondo del jazz.
Fatti interessanti:
- Stile della firma:"Maxine" esemplifica lo stile caratteristico di Sullivan, caratterizzato dal suo tono caldo, dalla dizione impeccabile e dal senso dello swing senza sforzo. Conosciuta per il suo approccio innovativo agli standard jazz, le interpretazioni di Sullivan danno nuova vita a melodie familiari, affascinando il pubblico con il suo fascino vocale unico.
- Iniziative di collaborazione:Nel corso della sua carriera, Maxine Sullivan ha collaborato con alcuni dei musicisti più importanti del suo tempo, tra cui il pianista Teddy Wilson e il sassofonista Benny Carter. "Maxine" presenta performance ispirate di questi luminari del jazz, mettendo in mostra la capacità di Sullivan di brillare accanto ai giganti della musica ed elevare il talento artistico dei suoi collaboratori.
- Eredità culturale:Il contributo di Maxine Sullivan alla musica jazz va oltre le sue acclamate registrazioni. Essendo una delle donne afroamericane pioniere del jazz, Sullivan ha abbattuto le barriere razziali e ha aperto la strada alle future generazioni di artisti. "Maxine" rappresenta una testimonianza dell'eredità duratura di Sullivan e del suo profondo impatto sull'evoluzione del jazz come forma d'arte americana per eccellenza.