Stupid, Stupid, Stupid
Canzoni
Altri album di Black Grape
Fatti sull'album "Stupid, Stupid, Stupid"
Titolo dell'album:Stupido, stupido, stupido
Artista:Uva Nera
Metainformazioni:"Stupid, Stupid, Stupid" è il secondo album in studio del gruppo rock alternativo britannico Black Grape. Dopo il successo del loro album di debutto, "It's Great When You're Straight... Yeah", i Black Grape tornano con un'altra offerta eclettica e irriverente che fonde elementi di rock, hip-hop, funk ed elettronica. Con i suoi hook accattivanti, groove contagiosi e testi spiritosi, "Stupid, Stupid, Stupid" mette in mostra la fusione tipica della band di stili musicali e commenti sociali, offrendo una dose di umorismo satirico ed energia contagiosa.
Fatti interessanti:
Formazione del supergruppo:I Black Grape sono stati formati nel 1993 dall'ex frontman degli Happy Mondays Shaun Ryder e dal ballerino diventato rapper Paul "Kermit" Leveridge. Combinando lo stile vocale distintivo di Ryder con la resa rap di Kermit e una vasta gamma di influenze musicali, i Black Grape hanno rapidamente guadagnato l'attenzione per il loro suono unico e le elettrizzanti esibizioni dal vivo.
Successo nel grafico:"Stupid, Stupid, Stupid" ha avuto un successo commerciale dopo la sua uscita nella UK Albums Chart. L'album ha generato diversi singoli di successo, che hanno ricevuto un'ampia trasmissione in onda su stazioni radio e canali televisivi musicali. La miscela contagiosa di melodie orecchiabili e commenti sociali dei Black Grape ha risuonato con il pubblico, consolidando ulteriormente il loro status di una delle band più entusiasmanti dell'era Britpop.
Diversità musicale:"Stupid, Stupid, Stupid" mette in mostra le influenze musicali eclettiche e lo spirito avventuroso dei Black Grape. Dai groove funky di "Marbles" all'inno rock di "Get Higher" e ai ritmi contagiosi hip-hop di "Dadi Waz a Badi", l'album attraversa un panorama sonoro diversificato che mantiene gli ascoltatori coinvolti dall'inizio alla fine. La volontà dei Black Grape di sperimentare stili e generi diversi dimostra la loro versatilità come musicisti e il loro impegno nel superare i confini musicali.